giovedì 4 novembre 2010

Ulan Bator - Tohu-Bohu


Etichetta: Acid cobra records
Genere: indie, rock, noise

In una carriera lunga quasi 15 anni è normale, o meglio dire naturale, che il suono di una band possa cambiare, ed in questa caso, fortunatamente, non è mutato seguendo le mode lastminute da MTV, purtroppo molto presenti anche nell’ambiente indie.
Gli Ulan bator continuano sulla loro strada, con una nuova line-up attiva da quasi due anni e sempre capitanata dall’ingombrante e geniale figura di Amaury Cambuzat, che porta avanti la sua creatura non accettando compromessi.
Esperimenti costruiti attorno ad una ritmica ossessiva e reiterata che sono tela bianca per una chitarra che improvvisa acida e naif, per una voce capace di evocare la claustrofobia e la follia. C’è l’avant-rock, la no-wave, il noise, lo shoegaze più marcio che potete immaginare, tutto in un impasto sonoro in cui emergono canzoni come le tiratissime Missy & the saviour e Tohu-bohu, o quelle melopee a piene voci che sono Mister perfect, Ding dingue dong e Donne.

Clov

6 commenti:

  1. mi chiedevo se fosse possibile condividere il disco con un link mediafire

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  2. ah, mi spiace, ma non credo proprio di poterlo fare...come si dice dalle mie parti, quelli della acidcobra mi "cioncano" le gambe se lo faccio

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  3. ma va, che son pure contenti gli ulan bator se la loro musica circola...

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  4. ecco qua,
    http://www.mediafire.com/?n8o0wpixp2bl3b8

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