domenica 26 aprile 2015

Amycanbe - Wolf

Etichetta: autoprodotto
Genere: elettronica, dreampop

Da oltre un decennio attivi nella scena pop-elettronica italiana ed internazionale, gli Amycanbe hanno appena dato vita al loro nuovo album, intitolato Wolf ed autoprodotto.
Come nei precedenti lavori (l'Ep The world is round ed il disco Mountain Whales) troviamo la sempre raffinata e sensuale voce di Francesca Amati che si distende sul velluto soffice ed avvolgente dei beat crati dal gruppo di Cervia che ci regalano morbide cavalcate come in Grano e Fighting, l'elettronica cristallina di 5 is the number, i raffinati giochi di Whereform e Bring back the grace. Un'altra manciata di ottimi brani compongono un disco con un corpo solido ma che scivola liquido e suadente.

domenica 19 aprile 2015

LorØ - S/t

Accelerazioni noise, vagonate di groove, sezione ritmica chirurgica, aperture jazz, synth drogatissimi, su una base di drone assassini e una produzione devastante come poche.
Esce il 4 aprile 2015 l’omonimo album d’esordio dei Lorø, temibilissimo trio della provincia di Padova pronto a ritagliarsi uno spazio nel panorama sperimentale italiano ed internazionale. Il disco, registrato dal guru del math-rock italiano Enrico Baraldi e co-prodotto da ben 5 etichette, sarà reso disponibile in streaming su Bandcamp e in uno splendido formato fisico stampato in serigrafia e assemblato a mano.
300 copie numerate da lasciarsi sfuggire per pochissime ragioni al mondo.
Preparatevi a tremare!

Line-up:
Alessandro Bonini: batteria
Mattia Bonafini: synth e basso
Riccardo Zulato: chitarra
Genere
Math-noise, electro, sperimental
Etichette
Red Sound records, DIO)) DRONE, In The Bottle Records, Icore Produzioni, Cave Canem



Nu-shu - Nu-shu

Etichetta: La Rivolta records
Genere: alternative rock 

Quando si parla di bei dischi, “La Rivolta” è sempre una certezza (www.larivoltarecords.com) e questa volta l’etichetta salentina adotta un’altra valida band.
I Nu-shu propongono un art-rock ricco e corposo con i suoi punti di forza nell’impasto vocale creato tra Carmine Tundo (batteria) e Giuseppe Calabrese (basso) ma anche nell’alternarsi e nel contrasto tra brutalità e raffinatezza sonora.
Dentro la musica del duo pugliese ci trovi la pacatezza ipnotica del blues (Mamadù mama), l’energia rock (Funky superstar, Radio fail) liriche e beat geniali (Nu-shu, Stereo ink).
Vien voglia di sentirli sprigionare dal vivo la loro impetuosa energia.

domenica 5 aprile 2015

Dealma - Ritual

Etichetta: autoprodotto
Genere: rock, stoner

I Dealma sono un gruppo attivo fin dal 2005 con alle spalle una prima demo del 2009, “13 toads of positivity” e l’album “13” del 2012.
Il nucleo centrale di Ritual reste sempre l’intreccio della voce calda e potente, con chitarre basso e batteria che creano un energico e vigoroso rock. Ad arricchire l’impasto sonoro intervengono qua e là divagazioni elettroniche.
Un album tirato, arrabbiato dove serve, che si ispira ai Soundgarden (o qualsiasi altra cosa intorno Chris Cornell), li omaggia ma che tinge quelle atmosfere di nuovi colori, con degli spunti interessanti che trova soprattutto nelle parti strumentali i suoi momenti più ispirati.
In definitiva gran parte dell’album scorre via senza sussulti, gradevole ma prevedibile su pezzi come Vital stones, Seasons, Love without mouth e Ritual (che sa di polveroso deserto statunitense), ma che tocca picchi di noia su D.S.S. o Another passenger.