Etichetta: Acid cobra records
Genere: indie, rock, noise
In una carriera lunga quasi 15 anni è normale, o meglio dire naturale, che il suono di una band possa cambiare, ed in questa caso, fortunatamente, non è mutato seguendo le mode lastminute da MTV, purtroppo molto presenti anche nell’ambiente indie.
Gli Ulan bator continuano sulla loro strada, con una nuova line-up attiva da quasi due anni e sempre capitanata dall’ingombrante e geniale figura di Amaury Cambuzat, che porta avanti la sua creatura non accettando compromessi.
Esperimenti costruiti attorno ad una ritmica ossessiva e reiterata che sono tela bianca per una chitarra che improvvisa acida e naif, per una voce capace di evocare la claustrofobia e la follia. C’è l’avant-rock, la no-wave, il noise, lo shoegaze più marcio che potete immaginare, tutto in un impasto sonoro in cui emergono canzoni come le tiratissime Missy & the saviour e Tohu-bohu, o quelle melopee a piene voci che sono Mister perfect, Ding dingue dong e Donne.
Clov
un linkino mediafire?
RispondiEliminacome?
RispondiEliminami chiedevo se fosse possibile condividere il disco con un link mediafire
RispondiEliminaah, mi spiace, ma non credo proprio di poterlo fare...come si dice dalle mie parti, quelli della acidcobra mi "cioncano" le gambe se lo faccio
RispondiEliminama va, che son pure contenti gli ulan bator se la loro musica circola...
RispondiEliminaecco qua,
RispondiEliminahttp://www.mediafire.com/?n8o0wpixp2bl3b8