lunedì 4 ottobre 2010

Universal kay - Goodbye universe

Etichetta: SKPMZ
Genere: rock, alternative, grunge

E dire che dall’artwork di questo “Goodbye Universe”, zeppo di richiami ad un certo gusto per il fantasy e a certa cinematografia horror-splatter di serie B , ci saremmo aspettati qualcosa che avesse a che fare col metal, o quantomeno un approccio “gotico” alla materia musicale. Ma, insomma, poco male: spiazzare, deviare, uscire dal seminato è spesso cosa buona e giusta.
E, in effetti, gli Universal Key “darkeggiano” ben poco, e il metallo si limitano a lasciarlo sullo sfondo di un suono di chitarre robuste e rocciose.
Addirittura, nell’iniziale Inside You si ricorre a ritmiche funkeggianti manco fossero gli ultimi figliocci di Franz Ferdinand e compagnia. Eppure non tarda a svelarsi che l’attitudine è tutt’altra, qua si tende a una forma di rock “massiccio”(Space) in cui domina la centralità di riff (Millionaire) e sezione ritmica squadrata. Dove la parentela col punk risiede più nella mera velocità esecutiva che nell’approccio.
E pare proprio questo il limite principale di un lavoro che preferisce la compattezza a scapito di un bel po’ di sporcizia che, a nostro avviso, avrebbe tutt’altro che guastato.
Indicato se preferite gli ultimi Queens Of The Stone Age anziché i Mudhoney.


Ace Venturini

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