lunedì 18 marzo 2013

Suez – Illusion of growth


Etichetta: Seahorse recordings
Genere: Post punk

Se tre anni fa il loro disco Many people don’t realize ci aveva piacevolmente stupito, oggi questo Illusion of growth si conferma come un piccolo tesoro da scoprire ascolto dopo ascolto.
In parte il discorso riprende da dove “Many people” lo aveva lasciato: le iniziali 10.000 years e Bloop ricordano i  vortici di stili e generi abilmente suonati ed arrangiati nel precedente full-length, restando pur sempre circoscritti alla forma-canzone. Lighthouse e Once you giocano con l’ascoltatore, spiazzandolo e lasciandolo nel mezzo, nel vuoto, tra sublimi passaggi melodici e audaci sperimentazioni.
Colpisce la coerenza con cui si alternano melodie lisergiche di un rock visionario e circense, si mischia con disinvoltura rock, jazz, cacofonia, punk e avanguardia, e quelle due o tre canzoni straordinarie (Boys must cry, Things don't change) che rendono questo disco un album di tutto rispetto nel suo genere.

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