Genere:
punk-rock
Dopo vari
tentativi e cambi di formazione, dopo i chilometri macinati per raggiungere
numerosi palchi e festival d’Italia, la losca banda di musicisti che si fa
chiamare Killer penis dà alle stampe
il suo primo disco.
La band toscana
si caratterizza per un suono d’impatto, solido e compatto (come il semplice e
diretto artwork), per nove tracce contagiose e ben costruite, arrangiate con
grinta, suonate con classe e tanta energia.
Questo disco non
è certamente adatto per essere ascoltato in privato, con le cuffiette dell’iPod
ben ficcate nelle orecchie, piuttosto prendete le vostre migliori casse e
sparate al massimo i trenta minuti di Hell
is my place, in modo tale da apprezzare al meglio le sfumature di suono che
si celano dietro le scelte artistiche compiute da Marvin (voce), GG
(chitarra), Lorenzo (chitarra
solista), Cristiano (batteria) ed Ermy (basso), ed iniziate a pogare in
una miscela esplosiva di punk, glam ed hard-rock.
In questi ritmi
martellanti, deliri sonori, qualcuno potrebbe dire che non è un disco
facilmente digeribile, magari non tutto funziona alla perfezione nonostante
l’asciuttezza e l’immediatezza…ma molte cose si.
Ascoltare per credere.
Clov
Nessun commento:
Posta un commento