Genere: punk-pop
Etichetta: La Tempesta dischi
Allora, Sparso. I pesaresi Altro.
Da dove cominciare? Partiamo da un po’
di informazioni generiche: quarto disco in quasi vent’anni, diciotto pezzi che durano mediamente poco più di un minuto
(tratti dai precedenti quattro Ep “Autunno”, “Estate”, “Primavera” e “Inverno”
più qualche personaggio nuovo), per un totale di 28 minuti e qualcosa di ritmi
sghembi e vocalizzi stranianti. Con la partecipazione di Bart dei Cosmetic ed
Erica Terenzi dei Be Forest.
Un punk che si snoda nervosamente tra
ritmi isterici, rumorismo e deturpazioni armoniche, che potrebbe sembrare rozzo
ed approssimativo, con melodie frenetiche di buona fattura, rilettura del
patrimonio punk tradizionale.
Però posso dirvi solo questo perché a me
il disco annoia. Sarà che mi soffermo troppo sulla monotonia espressiva del
punk-pop. O sarà che sto invecchiando. Però mi annoia.
Ciao
Uno
Il mio coinquilino ha detto: "Ho letto che in realtà è una raccolta degli ep usciti negli ultimi 4 anni. Mah, mi sembra la classica post-punkata velocissima stile loro. Bellino, comunque, teniamolo tra quelli che non regaliamo a chi viene a vedere la casa.
RispondiEliminaVengono anche al Covo a febbraio, e forse andrò per la consueta scazzottata post-sambuca con indie e buttafuori".
Grazie